La ricetta degli gnocchi di zucca senza patate è molto semplice e veloce da realizzare, soprattutto se confrontata con gli gnocchi più classici. La procedura prevede che l’impasto venga buttato direttamente dentro l’acqua bollente, usando un sac à poche e tagliandolo in pezzettini mentre fuoriesce. Più facile a farsi che a dirsi, garantisco. Inoltre, bisogna fare attenzione:
- a “strizzare” per bene la zucca una volta cotta nel forno, in modo da asportare più acqua possibile e ridurre la quantità di farina necessaria (meno farina si usa, meglio vengono);
- ad aspettare che la zucca sia almeno tiepida, meglio se fredda, prima di aggiungere gli altri ingredienti (assorbirà meno farina);
- a non farsi prendere dal dubbio che la farina non basti, quella indicata nella ricetta è più che sufficiente (anzi!).
Nel web si trovano molte ricette per farli, qui vi propongo la mia, messa a punto partendo dalla tecnica di base e aggiungendo un po’ di ingredienti che mi sembrava ci stessero bene, quali il limone e gli amaretti (e, secondo me, avevo ragione…). Li propongo con due tipi di condimento diverso: burro, salvia e limone; panna, fontina e tartufo.
Ingredienti
Dosi (abbondanti) per 2 persone
- 500 g di zucca cruda (350 g circa di zucca cotta al forno)
- 130-170 g di farina 00
- 5 amaretti (circa 15 g)
- 1 uovo
- la buccia di un limone grattugiata
- 5 g sale (circa “1 teaspoon”)
Condimento 1 – Burro, salvia e limone
- 40 g di burro
- 7-8 foglie di salvia
- la buccia grattugiata di mezzo limone
- parmigiano grattugiato
Condimento 2 – Panna, fontina e tartufo
- 100 ml di panna
- 40 g di fontina
- 20 g di burro al tartufo
- pepe
Procedura
- Tagliare la zucca a fette e cuocerla a 200 °C per circa 20 minuti, quindi lasciarla raffreddare e strizzarla con le mani per asportare più acqua possibile.
- Trasformare la zucca in crema con un frullatore.
- Sbriciolare gli amaretti (io li metto in un sacchetto e quindi li riduco in polvere passandovi sopra un mattarello o una bottiglia).
- Aggiungere alla zucca tutti gli ingredienti: gli amaretti, l’uovo, la buccia di limone grattugiata, il sale e 130 g di farina.
- Amalgamare con una spatola. L’impasto che ne risulta è molle, appiccicoso e dovrebbe tendere a stare insieme, pur non formando un vero e proprio ammasso. Se risultasse più liquido che molle, aggiungere ancora 20-40 g di farina. Questa è la fase più critica, bisogna prenderci un po’ la mano, anche perché purtroppo l’umidità della zucca può variare molto e quindi le proporzioni tra zucca e farina non sono sempre uguali. Ci si può regolare facendo una prova: mettendo un po’ di acqua a bollire e buttando in essa una cucchiaiata del composto, se dopo circa uno o due minuti torna a galla compatto, allora vuol dire che la farina è sufficiente.
- Trasferire il composto in un s poche con la punta tagliata (il taglio deve essere di circa 6-8 mm di diametro).
- Portare a ebollizione dell’acqua salata in una pentola capiente.
- Premere con una mano il sac à poche sopra la pentola, tagliando in pezzi di circa 1,5 – 2 cm di lunghezza l’impasto che fuoriesce e facendo cadere gli gnocchetti così ottenuti direttamente nell’acqua bollente. Proseguire fino ad aver ultimato l’impasto, asportando con una schiumarola gli gnocchi che man mano vengono a galla. Per evitare che si ammucchino sul fondo, farli cadere in punti sempre diversi.
- Condirli e servirli.
Condimento 1 – Burro, salvia e limone
- Far sciogliere circa 40 g di burro in una padella con la salvia, quindi lasciar appena imbiondire e spegnere.
- Aggiungere la buccia di mezzo limone grattugiata, quindi versarvi gli gnocchi.
- Saltare a fiamma viva per un paio di minuti e servirli con un po’ di parmigiano.
Condimento 2 – Panna, formaggio e tartufo
- Scaldare in una padella circa 100 ml di panna con circa 50 g di fontina tagliata a dadini.
- Saltare a fiamma viva per un paio di minuti al massimo, spegnere e amalgamare con circa 20 g di burro al tartufo.
- Servire con un po’ di pepe.
Lascia un commento