Quanto siamo clic-dipendenti? Quanto è forte il riflesso-Pavlov del clic? Se lo sono chiesti quelli di dontclick.it (institute for interactive research), con il loro mondo “button-free”, un portale dove si può navigare liberamente attraverso i numerosi (e provocatori…) contenuti, rigorosamente senza fare nemmeno un clic.
Sì, perchè il clic, come spiegano gli autori, non è indispensabile alla navigazione, ma i tranelli posti in ogni angolo del sito mettono a dura prova il visitatore e i suoi riflessi “condizionati”… Almeno, per me lo è stato. Ad oggi, hanno visitato il sito in 1771532, per un totale di 1027624 clic (un clic ogni ehm… 1,7 visitatore). Gli autori dei clic “confessano” che il loro clic è stato accidentale per 280292 volte e intenzionale per 317693.
Una visita val la pena farla, per quanto, direi, inquietante… E se i contenuti normali non inducono più che tanto in tentazione, provare con gli esperimenti e i videogames…
Sì, perchè il clic, come spiegano gli autori, non è indispensabile alla navigazione, ma i tranelli posti in ogni angolo del sito mettono a dura prova il visitatore e i suoi riflessi “condizionati”… Almeno, per me lo è stato. Ad oggi, hanno visitato il sito in 1771532, per un totale di 1027624 clic (un clic ogni ehm… 1,7 visitatore). Gli autori dei clic “confessano” che il loro clic è stato accidentale per 280292 volte e intenzionale per 317693.
Una visita val la pena farla, per quanto, direi, inquietante… E se i contenuti normali non inducono più che tanto in tentazione, provare con gli esperimenti e i videogames…
(se per caso alla fine la cosa avesse disturbato il sonno, fare clic qui per un aiutino…)
!!!!!!!!
ho dovuto legare l’indice per un paio di minuti… ma è innegabile: ci si prende paurosamente gusto…
*.*