Ancora in diretta dal FEST. Tavola rotonda sulla radio moderata da Elisabetta Tola. Il primo intervento è di Marchis, politecnico di Torino, con la storia della radio: “…nasce come trasmissione punto a punto con una funzione comunicativa uno a uno. Presto si capisce che si
possono diffondere informazioni in modo capillare, ciò avviene quando sono state inventate
dalle piccole radio transistor accessibili a tutti. Così ha iniziato a diffondersi come mezzo per comunicare in tempi di propaganda e…rivoluzione. Questo anche grazie al fatto che la radio non può essere fermata o bloccata, è libera. Ma nella pratica si può dire che all’inizio i radioamatori chattavano.[…]” Parla quindi Ingrosso di Liberaradio, la radio per comunicare il mondo di chi
combatte la mafia. Per chi non lo sa è una web radio e Libera, l’associazione di riferimento di Liberaradio, nasce da Liberaterra, le cooperative costruite sui terreni confiscati alla mafia: “[…] una webradio per poter andare oltre il territorio, per superare le barriere geografiche e per usare un linguaggio più vicino ai ragazzi.[…]”. E’ il turno di Europafm con Mosoia. Europafm è la prima radio nazionale della Romania. Parla di scienza alla radio: “[…] la scienza ben si adatta alla radio
perché è legata al progresso, sempre attuale, al nostro essere ed è divertente… Rimarca come uno dei punti più importanti della radio è l’essere una comunicazione molto rapida perché orale. Però oltre ad essere rapida è anche breve. Il che vuole dire che: “…bisogna scegliere e bisogna tagliare. Entrambe le cose non sono facili”, afferma con voce molto seria.
Segue l’ascolto della prima trasmissione di Liberaradio in cui si parla dell’attentato a Calogero Parisi di Liberaterra, che si può riascoltare dal loro sito: www.liberaradio.it.poi.
Quindi, un pezzo molto bello e romantico da Europafm di due minuti sui meteoriti, con musica composta ad hoc in sottofondo e scaricabile gratuitamente: http://www.europafm.ro/. Poi idem con l’eclissi solare. Spettacolare.
(nb: blognotes blogsistemati lun 21 aprile per una più comprensibile lettura…)
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