Gli agretti (noti anche come barba del frate o negus) si prestano a molte ricette, ma la mia preferita è la più semplice: bolliti e conditi con limone, olio, sale e pepe. Mi piace che restino un po’ croccanti, per cui li faccio bollire per massimo 5 minuti. Se si comprano da pulire portano via un po’ di tempo per togliere via le radici e lavarli per bene (gli agretti crescono in terrene fangosi, motivo per cui, se non sono stati lavati all’origine, sono pieni di terra), ma anche così, non ci vorrà più di un quarto d’ora per prepararli. La ricetta non ricordo più da dove arrivi, li cucino così dalla prima volta che li ho comprati.
Ingredienti
- 200 g di agretti
- 2 cucchiai di limone
- 1 cucchiaio di olio EVO
- sale, pepe
Procedimento
- Pulire gli agretti asportando le radici e tutte le parti gialle e dure. Lavarli con abbondante acqua.
- Mettere sul fuoco una pentola con circa mezzo litro di acqua e un cucchiaio di sale grosso.
- Attendere che l’acqua bolla, quindi aggiungere gli agretti e cuocerli per 4-5 minuti.
- Scolarli aiutandosi con un colino, metterli in una ciotola e condirli con il succo di limone, l’olio, il sale (se necessario) e il pepe.
- Servire tiepidi o freddi.
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