Plumcake con pasta madre.
La ricetta è un’evoluzione di quella della mia torta di mele con pasta madre: volevo un impasto ancora più leggero e così ho ridotto le uova e ho sostituto il latte con dello yogurt. La caratteristica principale è l’estrema sofficità dovuta alla lievitazione con pasta madre (decisamente migliore di quella che si ottiene con il lievito chimico). Il primo esperimento riuscito è quello che ho fatto usando lo yogurt al limone, particolarmente adatto per ottenere un sapore sfizioso che contrasta positivamente con la sofficità dell’impasto.
Questa che riporto è la ricetta base, ormai collaudata più volte anche con varianti di farcitura: qualche goccia di cioccolato, qualche cucchiaio di marmellata, delle nocciole, yogurt con sapori diversi.
Ingredienti
Per uno stampo per plumcake da 26 cm
- 200 g di lievito madre rinfrescato la sera prima e mantenuto a temperatura ambiente
- 240 g di farina 0
- 250 g di yogurt (per la ricetta della foto ho usato yogurt al limone)
- 1 uovo
- 100 g di burro
- la scorza di un limone grattugiata
- 1 bustina di vanillina (o, meglio, il contenuto di una bacca di vaniglia)
- 50 g di zucchero di canna
- 50 g di zucchero bianco
- 1 cucchiaio circa di latte per lucidare la superficie
- 2 cucchiai di zuccherini per decorare
Procedimento
- Mescolare nell’impastatrice il lievito madre, la farina, lo yogurt e l’uovo, fino a ottenere un impasto uniforme e incordato.
- Incorporare gradualmente lo zucchero (di canna e bianco) con la vanillina (o la vaniglia).
- Aggiungere, un pezzo per volta, il burro (io lo aggiungo freddo da frigo) e la scorza di limone.
- Quando il composto è ben amalgamato, versarlo nello stampo per plumcake, coprirlo con della pellicola o una busta per alimenti.
- Lasciar lievitare per almeno 10 ore (deve triplicare, il tempo dipende, come sempre, dalla temperatura dell’ambiente e dalla vivacità del lievito). A volte lo preparo al mattino e lo cuocio la sera dopo cena, altre volte lo preparo nel pomeriggio o la sera, quindi lo ripongo in frigo e quindi continuo la lievitazione il giorno dopo. Non ho osservato, sinceramente, grandi differenze tra il procedimento con il passaggio in frigorifero e quello senza, ma sono due opzioni molto comode a seconda del tempo a disposizione.
- Quando è pronto, spennellare la superficie (molto delicatamente!) con un po’ di latte e distribuirvi sopra degli zuccherini.
- Cuocere a 160 °C per 35 minuti.
Buono buono… ma secondo me c’è un po’ troppo burro. (Unica variante, nvece del limone io ho aggiunto dei pezzetti di mela nell’impatto…)
Si può cuocere nel fornetto sul gas?
Sapreste dirmi i tempi e la temperatura del fuoco? Grazie!
ciao Carmen, purtroppo non ho mai provato a cuocerlo nel fornetto sul gas, immagino si possa, ma non saprei dare indicazioni utili per provare, mi spiace!